Diario giugno 2014 – p. Giordano

1 giugno
È domenica e nel pomeriggio corriamo in Brianza per ricevere dalla comunità Parrocchiale Maria Regina degli Apostoli un contributo di 2000 per i nostri progetti in Africa e in Italia. È una bella
sorpresa e il Parroco don Fabrizio ancora una volta sorprende per le parole di entusiasmo nei confronti della nostra associazione.

2-6 giugno
Stiamo lavorando con il grafico Alfredo per la stesura del programma per le manifestazioni Sikìa di settembre e ottobre. Prepariamo le “to do list” cercando di incasellare gli impegni e prevedere il più possibile quanto si dovrà fare. Buon esercizio di programmazione senza escludere la Provvidenza e le sue sorprese. Confido e mi affido a Colui che tutto può.

7-8 giugno
Sono a Pra d’Mill in provincia di Cuneo con il gruppo delle famiglie che seguo da due anni. Si prova la fatica e la gioia di essere tra i cistercensi e di ascoltare p. Cesare Faletti, grande maestro dello spirito. Intanto guardiamo anche avanti pensando al tema dell’alimentazione e della salvaguardia del creato.

9 giugno, lunedì
Mi unisco alla comunità delle Parrocchie di Rivoli Centro per ringraziare Dio per i 30 anni di sacerdozio di don Giovanni, nostro amico generoso e dal cuore grande, pieno di Dio.

10 giugno, martedì
Con il gruppo “Ore serene” di Rivoli celebro la Messa nel nostro parco e ci avviamo poi per mangiare insieme un gelato refrigerante. Ma non ebbi tempo per il gelato. E fu patatrack! Il femore pensò bene di farsi un frattura composta a seguito della mia caduta poco trionfale…

11 – 19 giugno
Sono ovviamente fuori sede: mi trovo a Torino nella nostra infermeria tra letto e carrozzella. Fra poco come premio avrò il girello e poi le stampelle e se tutto va bene…. come premio il tripode!
Ragazzi: chi vivrà vedrà. Per ora ricevo un mare di consolazione e faccio diventare vera la beatitudine: “Beati gli afflitti perché saranno consolati”. Vi penso e ricordo…. tutti. Ho il tempo.
È una processione di amici e amiche.

20 giugno, venerdì
Celebro la Festa della Consolata nella pace e fraternità dell’infermeria. Facciamo proprio un bel quintetto noi padri ospiti: P. Malaspina, P. Roberti, P. Pancotti e P. Goletto ed io! Attorno ci sono i nostri “assistenti” Maurizio, Rombaut, Sr. Anna, Violetta e Maria. C’è un filo d’oro che ci unisce. In serata prego in comunione con la Consolata pellegrina nelle vie della Città di Torino.

22 giugno, domenica
In mattinata mi unisco spiritualmente alla preghiera eucaristica di tutti noi festeggiati per i vari anniversari: 25, 50, 60, 75…. mentre nel pomeriggio partecipo all’incontro diocesano, svoltosi in casa nostra, dei vari giovani che partiranno per le esperienze missionarie nei prossimi mesi. Ci sono anche parte dei 44 + 6 partenti da noi preparati. Il Vescovo Nosiglia, vedendomi in carrozzella, mi saluta, mi incoraggia ed augura una pronta guarigione. Ce la metterò tutta. Mi ritiro in camera stanco ma felice.

27 giugno, venerdì
I giorni passano e si avvicina il giorno del controllo RX del femore, fondamentale sapere cosa fare come terapia per il futuro. Speruma bin! Sperém! Speriamo. Oggi è la festa religiosa del Sacro Cuore di Gesù. Ripenso al suo amore, rimedito le sue bellissime parole ridonateci dall’apostolo prediletto Giovanni. Ho bisogno di questo Dio Amore. Spero che anche voi abbiate bisogno dell’Amore!

28 giugno, sabato
Nel pomeriggio il gruppo IS di Torino si ritrova qui in Casa Madre per un momento conclusivo dell’anno trascorso. Un po’ di verifica, qualche idea per il futuro, e la gioia di salutarci mangiando un gelato insieme ed augurandoci Buone Vacanze.

29 giugno, domenica
Festa dei santi Pietro e Paolo. Due testimoni sempre attuali e che devo conoscere sempre di più.
Sorpresa: oggi mi mettono con stampelle! Portano via dalla cameretta la carrozzina e il girello.
Vediamo se anche questo nuovo passaggio mi aiuterà a concludere la fase della riabilitazione.
Dura, ma devo ritornare a casa… se voglio guarire!

06 – Diario Giugno 2014

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